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SALUTE: "Fiocchetto Rosa - Prevenzione del Cancro al seno"

La prevenzione del tumore al seno si basa su diverse strategie, tra cui l'autopalpazione, visite senologiche regolari, screening mammografici e adozione di uno stile di vita sano. È fondamentale iniziare la prevenzione già dai 20 anni con l'autopalpazione e, dai 40 anni in poi, integrarla con esami strumentali come mammografia ed ecografia. Ecco alcuni punti chiave per la prevenzione... Autopalpazione : È consigliabile eseguire l'autopalpazione del seno una volta al mese, preferibilmente dopo il ciclo mestruale. L'obiettivo è conoscere la propria anatomia mammaria per individuare eventuali cambiamenti o noduli. L'autopalpazione è un primo strumento, ma non sostituisce i controlli medici. Visite senologiche e screening: Dai 25 ai 40 anni, si consiglia una visita senologica ed ecografia mammaria annuale. Dopo i 40 anni, è raccomandata la mammografia biennale, in aggiunta alla visita senologica ed ecografia. Lo screening mammografico gratuito è offerto dal Sistema Sani...

CORPO: Lato B alla "Belen"...è possibile???

Quando Madre Natura è generosa...con le altre!!! 


La perfezione, si sa, è di poche. Per tutte le altre la democratica cellulite, i cedimenti e i banana roll (i cuscinetti localizzati sotto il gluteo che di carino hanno solo il nome) sono all’ordine del giorno. Il lato B del resto, lo conferma una ricerca di "In a Bottle", sta al secondo posto dopo il girovita nelle preoccupazioni delle italiane in procinto di scendere in spiaggia. Esercizi last-minute per auto convincersi di essere "in forma"!






Se movimento e dieta sono indispensabili per rimodellare il lato B, ora che il tempo stringe meglio affidarsi alla cosmetica che offre trattamenti mirati capaci di rendere meno evidenti gli inestetismi a tempo di record. Basta scegliere bene il prodotto che si usa che, ovviamente, deve essere super-concentrato ma anche mirato per le diverse esigenze. Servono ad esempio formule a base di caffeina, alghe, carnitina e guaranà quando si vogliono limare le rotondità e combattere la pelle a buccia di arancia mentre meglio puntare su acido ialuronico super-idratante e peptidi per ridare compattezza al tessuto che tende a cedere.


La miglior partenza? Sempre con uno scrub che prepara la pelle dei glutei a ricevere meglio i trattamenti cosmetici che si applicano. Un esfoliante a base di sali marini è un’ottima scelta perché oltre a levigare aiuta ad assorbire liquidi e scorie. Anche una strigliata generosa con un guanto ruvido sotto la doccia e un getto di acqua fredda prima di mettere un cosmetico rimangono piccole strategie che potenziano l’efficacia di qualsiasi trattamento: così si stimola la circolazione, si ossigena il tessuto e si favorisce l’assorbimento dei principi attivi. Va da sé poi che il trattamento scelto va applicato, per tagliare sui tempi d’azione, mattina e sera.
A giorni alterni si possono potenziare i risultati con un fango a base di argilla, alghe e altre sostanze vegetali che favoriscono il drenaggio: le formulazioni più pratiche agiscono in un paio di minuti e si applicano direttamente sotto la doccia portandole via poi con il getto.


Chiara Del Vecchio

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